Programma
Sono passati diversi anni dalla pubblicazione della ISO 16140-3:2021, eppure ad oggi alcuni aspetti rimangono non chiariti e taluni dubbi irrisolti.
Questo perché la norma 16140-3 non è di facile lettura, è molto corposa e ha numerosi riferimenti ad altre norme della stessa serie che vanno debitamente integrati. A complicare ulteriormente le cose, c’è anche un settore, come quello delle analisi microbiologiche degli alimenti, che può essere piuttosto ingarbugliato, tra metodi validati, non validati, di riferimento e alternativi.
Il corso nasce proprio dalla necessità di fornire alcune indicazioni su:
– modalità di impostazione delle attività di verifica dei metodi microbiologici, sia qualitativi che quantitativi, anche in assenza di dati prestazionali pubblicati nelle norme;
– obblighi a carico dei laboratori in merito all’applicazione della ISO 16140-3.
Nell’ambito delle prove qualitative, ci saranno anche degli approfondimenti sugli studi da effettuare in un singolo laboratorio quando impiegate porzioni di prova più grandi rispetto a quelle utilizzate nella validazione di un metodo di riferimento o alternativo.
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